La Matera del passato, a cominciare
dalla presenza della balena Giuliana ai fossili di varie epoche
fino alla vita e ai mestieri della gente dei rioni Sassi,
patrimonio dell'Umanità con l'habitat rupestre:
sono alcune delle proposte di ''Matherarium'', il nuovo
attrattore turistico che cittadini e visitatori potranno
ammirare, in anteprima, nel ponte pasquale.
L'attrattore, attivato negli ipogei Motta, in via Domenico
Ridola, la strada che ospita il Museo Nazionale, si sviluppa
lungo un percorso di cunicoli e grotte scavate nella roccia su
una superficie di mille metri quadrati.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA