Sono circa 90, su un totale di 180,
le baracche del campo rom di Cosenza che sono andate distrutte a
causa dell'incendio sviluppatosi stamattina.
Complessivamente le persone rimaste senza alloggio sono circa
trecento. Per loro il Comune, che si è subito mobilitato, sta
provvedendo ad allestire una tendopoli in un'area poco distante
dal punto in cui sorge il campo Rom.
Gli interventi d'urgenza vengono coordinati direttamente dal
sindaco di Cosenza, Mario Occhiuto, che stamattina, dopo avere
appreso dell'incendio, ha effettuato un sopralluogo nel campo
rom.
Il Comune ha anche provveduto alla preparazione dei pasti per
gli sfollati ed al reperimento di coperte, che sono state messe
a disposizione dalla Caritas e dalla Protezione civile.
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