Il teatro di tradizione napoletano, divertente ma non solo, condito con elementi di modernità che non solo servono ad attualizzarlo, ma che fanno anche riflettere su un certo degrado dei tempi che viviamo.
Vincenzo Salemme si conferma autore, regista e interprete di
qualità con la sua nuova commedia, "Una festa esagerata", andata
in scena con successo, in due serate "sould out", al Teatro
Politeama di Catanzaro.
La storia é quella dell'imprenditore
Gennaro Parascandalo e della moglie, i cui piani per il
diciottesimo compleanno della figlia, per il quale é
intenzionata a organizzare una grande festa, vengono sconvolti
dalla morte, o presunta tale, dell'anziano vicino di casa. Bravi
gli interpreti dal primo all'ultimo, tutti all'altezza del
"capocomico" Salemme, che a fine spettacolo, oltre ad invitare
significativamente il pubblico a "non avere paura della
felicità", ha ricordato il Sovrintendente del Politeama, Mario
Foglietti, cui lo legava un forte rapporto umano e
professionale.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA
