"La Calabria si conferma la
regione con il più alto tasso di povertà minorile. Un primato
davvero non invidiabile. Quasi un bambino su due (il 47 %) vive
sotto la soglia della povertà relativa e, soprattutto per questo
motivo, rimane preoccupante il rischio di dispersione
scolastica". Lo sostiene, in una nota, Francesco Di Lieto, del
Codacons. "Sono sempre tantissimi - aggiunge - i giovani che
ogni anno abbandonano le aule per cercare di guadagnare
qualcosa, con il concreto rischio di finire nella rete della
'ndrangheta, che si combatte togliendole, oltre al consenso
anche le braccia da assoldare".
"Per questa ragione - afferma ancora Di Lieto - chiediamo al
Governatore Oliverio un impegno straordinario per contrastare
questa preoccupante deriva. La Regione ha, infatti, la funzione
fondamentale di elaborare il piano degli interventi e dei
servizi sociali. Altrimenti l'abbandono scolastico finirà per
costituire un aiuto alla 'ndrangheta".
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