(ANSA) - CORIGLIANO-ROSSANO (COSENZA), 18 MAG - I finanzieri
della Compagnia di Rossano hanno smascherato, al termine di una
indagine coordinata dalla Procura di Castrovillari diretta da
Eugenio Facciolla, una truffa ai danni dell'Inps a opera di una
azienda agricola che sfruttava il meccanismo delle assunzioni
false di manodopera; 311 assunzioni fantasma che hanno creato un
danno alle Casse dello Stato di 550 mila euro.
La società, per l'accusa, ha presentato all'Ente falsi documenti
dal 2011 al 2014, ottenendo la liquidazione di somme relative a
indennità di disoccupazione, malattia e maternità a beneficio di
lavoratori che avrebbero prestato la propria attività su alcuni
fondi nella Sibaritide. La società aveva denunciato all'Inps 15
mila giornate lavorative, risultate false, effettuate su terreni
di cui non aveva, in molti casi, la disponibilità. I soggetti
sono stati denunciati per falso, truffa, illecita
somministrazione di manodopera e omessa presentazione delle
dichiarazioni dei redditi obbligatorie per legge sono 311.
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