La soprintendenza archeologica
della Calabria ha dato parere negativo alla richiesta di proroga
per mantenere le strutture amovibili usate per l'ampliamento
dello stadio Ezio Scida di Crotone per il campionato di Serie A.
Lo stadio si trova in una zona a vincolo archeologico; sotto la
struttura ci sono i reperti dell'antica città magno greca di
Kroton mai portati alla luce se non in seguito a scavi per la
realizzazione del vicino ospedale e della curva nord dello
stadio. Per questo nel 2016, dopo la promozione del Crotone in
A, la Soprintendenza aveva dato un'autorizzazione per 2 anni per
permettere il montaggio di Tribuna coperta e curva Sud e far
raggiungere la capienza minima per la A di 16 mila posti. Con la
scadenza dell'autorizzazione - fissata al 19 luglio - è previsto
lo smantellamento delle strutture ed il ripristino dei luoghi.
Il soprintendente Mario Pagano, in risposta ad una richiesta del
procuratore della Repubblica Giuseppe Capoccia, ha già fatto
sapere che non ci sarà alcuna proroga.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA