Sono stati celebrati
all'aperto, nello spazio antistante la chiesa di Santa Caterina,
a Gizzeria, i funerali di Stefania Signore, di 30 anni, e dei
figli Cristian di 7, e Nicolò, di 2, morti dopo essere stati
travolti da acqua e fango nell'alluvione di giovedì 4 ottobre a
San Pietro Lametino. A celebrare la funzione è stato il vescovo
di Lamezia Terme, mons. Luigi Cantafora, che durante l'omelia ha
rivolto parole di conforto ad Angelo Frijia, marito e padre
delle vittime, ed a tutti i familiari. "Siamo tutti molto
addolorati e attoniti", - ha detto mons. Cantafora. "Certo - ha
aggiunto - questa terra di Calabria non può piangere più, non
vuole piangere più".
Il ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli, a nome
del Governo, ha inviato un messaggio di cordoglio ai familiari
letto dal deputato del M5s Giuseppe d'Ippolito. "È inconcepibile
- è scritto nel messaggio - che nel 2018 in Italia si possa
morire in maniera così assurda".
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