/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Falsifica testamento, sequestrati beni

Falsifica testamento, sequestrati beni

Quarantenne denunciato da Gdf per falso e tentata truffa

CASTROVILLARI (COSENZA), 31 ottobre 2018, 14:10

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

I finanzieri della Compagnia di Castrovillari hanno eseguito un provvedimento di sequestro preventivo per equivalente, per un importo di circa 130 mila euro euro, nei confronti di un uomo di 40 anni, denunciato per i reati di falso, tentata truffa ed utilizzo illecito di carte di credito e per essersi appropriato illecitamente di un patrimonio ereditario che non gli spettava.
    Il provvedimento è stato emesso dal Gip del Tribunale di Castrovillari su richiesta della Procura della Repubblica.
    L'indagine è scattata a seguito della denuncia presentata dalla sorella del defunto, sua unica erede. Dalle indagini è emerso che il quarantenne, oltre ad appropriarsi di libretti e buoni postali, avrebbe anche prelevato denaro contante del defunto utilizzando un bancomat e, dopo avere presentato un testamento recante la falsa firma della persona deceduta, si era intestato, con una successione ereditaria, tutto il patrimonio di beni mobili e immobili di proprietà dello scomparso.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza