Rivendicare la stabilizzazione
di 4.500 lavoratori che da 20 anni chiedono sicurezza
lavorativa. È il motivo che stamani ha portato in piazza, a
Catanzaro, centinaia di lavoratori ex Lsu-Lpu provenienti da
tutta la Calabria, chiamati a raccolta da Cgil, Cisl e Uil.
Notevoli i disagi alla circolazione provocati dalla
manifestazione.
"Oggi - hanno sottolineato i sindacalisti - siamo in piazza
per incontrare il Prefetto e chiedere di convocare il presidente
della Regione, quello dell'Anci e i parlamentari calabresi, ai
quali chiederemo di sostenere il nostro emendamento fatto
presentare alle camere".
Il motivo della protesta è la convenzione firmata tra Regione
e Governo che prevede 21 milioni per le stabilizzazioni, senza
deroga ai Comuni. "Con quella cifra - dicono i sindacati -
potranno essere stabilizzate 300 persone. Non viene data la
possibilità a chi non viene stabilizzato di continuare a
lavorare e soprattutto senza le deroghe non si dà la possibilità
di stabilizzare tutti".
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