Procura di Pesaro e Distrettuale
antimafia di Ancona procedono contro ignoti per omicidio
volontario premeditato con l'aggravante mafiosa per l'uccisione
di Marcello Bruzzese, 51 anni, calabrese di Rizziconi (Reggio
Calabria), fratello del collaboratore di giustizia Biagio
Girolamo Bruzzese, sottoposto a programma di protezione,
avvenuta a Pesaro, a colpi di pistola, da parte di due killer a
volto travisato. La pista privilegiata degli inquirenti è che
sia stato un agguato di 'ndrangheta. Nel pool di magistrati, che
operano in via d'urgenza, con indagini affidate ai carabinieri,
lavorano il procuratore di Pesaro Cristina Tedeschini, il pm
Maria Letizia Fucci al fianco dei pm della Dda Daniele Paci e
Paolo Gubinelli, coordinati con il procuratore distrettuale
Monica Garulli. Dopo la fase d'urgenza, del fascicolo si
occuperà la Distrettuale. Verranno disposte "tutte le attività
investigative e gli accertamenti anche tecnici utili" a risalire
all'individuazione dei responsabili e del movente dell'agguato.
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