Un giro di squillo
straniere provenienti da tutta Italia e pubblicizzate con
annunci su siti web è stato sgominato dalla Squadra mobile di
Cosenza. Gli investigatori, con il supporto del Reparto
prevenzione crimine Calabria settentrionale, hanno eseguito un
provvedimento del gip, su richiesta della Procura di Cosenza
guidata da Mario Spagnuolo, per gli arresti domiciliari a carico
di 4 persone, 3 italiani ed una brasiliana, e di presentazione
alla Pg per una ecuadoregna e due romeni. Dalle indagini,
avviate nel maggio 2017 e condotte con intercettazioni
telefoniche e attività di videosorveglianza, è emerso che gli
indagati sfruttavano la prostituzione di donne prevalentemente
sudamericane o romene, con la collocazione in appartamenti a
Rende dietro il corrispettivo di 50 euro al giorno per ogni
donna. Uno di loro fungeva da "tassista tuttofare" accompagnando
le prostitute e fornendo l'occorrente per il loro lavoro. Una
donna, oltre a prostituirsi, si adoperava a reclutare altre
donne.
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