/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sequestrato denaro a due imprenditori

fatture gonfiate

Sequestrato denaro a due imprenditori

Guardia di finanza li ha denunciati alla Procura di Paola

PAOLA (COSENZA), 08 gennaio 2019, 10:08

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

I finanzieri della Compagnia di Paola hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo per 226.522,40 euro, emesso dal gip di Paola Rosamaria Mesiti, su richiesta del procuratore Pierpaolo Bruni e del pm Maurizio De Franchis, nei confronti di 2 imprenditori del Cosentino. Il sequestro ha riguardato i saldi di 3 conti correnti. Le Fiamme gialle hanno scoperto un meccanismo di sovrafatturazioni, pari a oltre 800 mila euro, attuato dagli imprenditori, appartenenti allo stesso nucleo familiare e titolari di tre società operanti nel settore della commercializzazione di prodotti medicali, una con sede a Tirana (Albania). Quest'ultima acquistava - emettendo fatture gonfiate - beni da fornitori cinesi e pakistani che poi rivendeva alle due società italiane ma ad un prezzo pressoché raddoppiato e senza che la merce fosse lavorata. Così facendo gli indagati traevano un illecito vantaggio fiscale. Gli imprenditori sono stati denunciati per emissione ed utilizzo di fatture per operazioni inesistenti.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza