Undici gradi. Per
certificare le condizioni in cui è costretto a lavorare insieme
ad avvocati e cancellieri, il giudice della sezione lavoro del
tribunale di Vibo Valentia Ilario Nasso, stamani ha portato in
aula un termometro per misurare la temperatura dell'ambiente. E
11 gradi è stato il risultato, a confermare il gelo all'interno
della struttura dovuto ad un malfunzionamento dell'impianto di
riscaldamento. Nasso, che non ha mai sospeso le udienze, in due
precedenti occasioni aveva riportato sul registro d'udienza le
proibitive condizioni di lavoro, disponendo la trasmissione
dell'atto al ministero della Giustizia, al Csm, al presidente
del Tribunale, all'Asp e alla Corte d'Appello. Ma senza
risposta. Oggi la nuova nota, trasmessa al presidente del
Tribunale "per le determinazioni di competenza, ivi inclusa, ove
ritenuto, la convocazione del servizio di vigilanza sull'igiene
e sicurezza dell'amministrazione della giustizia".
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