Una superba prova d'attore, resa
ancora più significativa dalla complessità del testo. Per
Stefano Accorsi l'interpretazione in "Giocando con Orlando.
Assolo", in scena al Teatro Politeama di Catanzaro, rappresenta
la consacrazione come attore ed una scommessa vincente perché
capita ed apprezzata dal pubblico malgrado la difficoltà
dell'argomento proposto. Nella "rivisitazione" del testo
dell'Ariosto, con l'adattamento teatrale di Marco Baliani, si
scopre uno Stefano Accorsi capace di reggere tranquillamente il
confronto con i più grandi attori della storia del nostro
teatro, grazie ad una padronanza interpretativa che lascia il
segno. Suggestiva anche la scenografia, dominata da giganteschi
cavalli, di Mimmo Paladino. Alla fine per Accorsi il pubblico
del "Politeama" si é lasciato andare ad una vera e propria
ovazione, cui ha fatto seguito l'ammirevole disponibilità
dell'attore a farsi immortalare in decine di "selfie" con i suoi
ammiratori. Stasera si replica al "Rendano" di Cosenza.
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