Riunione dai
toni quasi drammatici quella tra il commissario dell'autorità
portuale di Gioia Tauro Andrea Agostinelli e i portuali che da
giorni stanno bloccando lo scalo di Gioia Tauro. Oggetto della
discussione la ripresa delle attività, posta come base per la
vita stessa del porto. In rada ci sono cinque navi e sulle
banchine un'altra é ferma a causa del blocco. Da una parte le
esigenze tecnico-produttive della Msc, proprietaria delle navi e
interessata a rilevare il porto, e dall'altra la richiesta di
assicurazioni da parte dei portuali sulla stabilità
occupazionale. E' questo il punto dirimente, aggravato
dall'assenza ai tavoli di discussione di Contship Italia.
I portuali stazionano davanti alla sede dell'Autorità
portuale dove, nel pomeriggio, è in programma un incontro con un
rappresentante di Msc, che ribadirà l'interesse della società a
rilevare il porto ma che adesso chiede lo sblocco delle
attività.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA