Arriva nelle sale "Arbëria", il
film opera prima della regista calabrese Francesca Olivieri che
indaga i legami forti e l'eredità culturale delle comunità
arbëreshë, gli albanesi d'Italia, che ancora sopravvivono in
alcuni piccoli borghi di Calabria e Basilicata. Il film è stato
presentato a Cosenza.
Prodotto dalla Open Fields, in collaborazione con Lucana Film
Commission e Calabria Film Commission, con il sostegno di Mibac
e Siae nell'ambito dell'iniziativa "Sillumina" e di Bcc
Mediocrati e Echoes, è interpretato dall'attrice romana di
origini calabresi Caterina Misasi.
Attraverso gli occhi della protagonista Aida, la regista, la
cui famiglia ha origini nel piccolo borgo arbëreshë di Santa
Caterina Albanese, affronta il tema della riscoperta delle
proprie origini e, soprattutto, della ricucitura degli strappi
con essa e i suoi stringenti vincoli. Tutto questo ricordando
un'intera comunità, quella degli arbëreshë, che ha dato origini
al territorio dell'Arbëria, enclave albanese in Italia
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