"Io non voglio
candidarmi. Io amo il mio lavoro e voglio continuare a fare il
Procuratore di Catanzaro. Un lavoro che mi sta dando tante
soddisfazioni". Così il Procuratore della Repubblica di
Catanzaro, Nicola Gratteri, a Cassano allo Jonio, nel corso
della cerimonia in cui gli é stato consegnato il premio "Giorgio
La Pira", ha risposto alla domanda se intende candidarsi alle
prossime elezioni regionali.
"Non è importante vivere, ma come si vive", ha aggiunto il
magistrato rispondendo ad un'altra domanda sulle minacce di
morte rivoltegli dalla 'ndrangheta. "Io nella mia vita - ha
detto ancora Gratteri - ho avuto tanto e soddisfazioni
inimmaginabili. Quindi, anche se morissi domani, per me non
sarebbe un problema. Cercherò, comunque, di vivere il più
possibile perché ho voglia e fretta di fare tante cose. Ma non
mi fermo, sia chiaro, a non fare le cose per paura di essere
ammazzato".
Quindi un invito rivolto ai giovani: "Ribellatevi ed
impegnatevi per cambiare la Calabria".
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