'Aspromonte La terra degli ultimi'
di Mimmo Calopresti - al Taormina Film Fest, tratto dall'opera
letteraria di Pietro Criaco "Via dall'Aspromonte" (Rubettino
Editore) - si svolge negli anni Cinquanta ad Africo, luogo di
una povertà estrema, inferno di miseria e abbandono nell'inferno
stesso della Calabria di quegli anni. Il film, in sala dal 17
ottobre con IFF (Italian International Film che lo anche
prodotto con Rai Cinema), è scritto da Mimmo Calopresti con
Monica Zapelli, già autrice de I cento Passi con la
collaborazione di Fulvio Lucisano.
Protagonisti in cerca di riscatto Francesco Colella (nei
panni di Peppe che vuole costruire una strada), Valeria Bruni
Tedeschi (Giulia, la nuova maestra elementare che viene dal
Nord, vuole insegnare l'italiano), Sergio Rubini (nei panni del
brigante Don Totò vero capo della zona e rappresentante di una
sorta di proto ndrangheta, che non vuole affatto che Africo
diventi 'italiano'). Cameo anche del produttore Fulvio Lucisano
e di Elisabetta Gregoraci.
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