Otto persone sono
state denunciate, a vario titolo, per caporalato, lavoro nero e
truffa ai danni dello Stato per indebita percezione del reddito
di cittadinanza. Nel corso di un'operazione sul litorale
dell'Alto ionio cosentino, i finanzieri della Tenenza di
Montegiordano hanno scoperto due lavoratori irregolari che,
nonostante percepissero il reddito di cittadinanza lavoravano,
rispettivamente, come guardiano notturno in un lido balneare e
in un negozio di generi alimentari. I due sono stati denunciati
per violazione del D.L. 4/2019 e truffa aggravata.
Nel corso dell'operazione, altre due persone sono state
denunciate per caporalato, uno per reclutamento e uno in qualità
di titolare di un'azienda agricola. Trovati anche 10 lavoratori
in nero e 6 irregolari (di cui uno straniero sprovvisto di
permesso di soggiorno) intenti a prestare la propria attività in
alcune e strutture turistiche. Ai titolari delle attività sono
state irrogate sanzioni amministrative pari a 19.800 euro.
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