"Non c'è bisogno che
parliamo... C'è bisogno solo che ci vedono...". Così parlava uno
dei fermati nell'operazione contro la cosca Cordì condotta da
Carabinieri e Guardia di finanza con il coordinamento della Dda.
L'operazione - che ha portato al fermo di 10 persone - nasce tra
tre distinte indagini che hanno evidenziato come i Cordì e loro
affiliati estorcessero denaro alle imprese impegnate
nell'esecuzione di lavori, anche pubblici, nella zona, avessero
il monopolio sulle attività cimiteriali e controllassero,
persino, il settore della consegna e della vendita del pane. Le
indagini hanno fatto luce su una serie di estorsioni consumate e
tentate per convincere le vittime a "mettersi a posto" e cu come
la famiglia Alì da anni esercitasse un'incontrastata egemonia
delle attività cimiteriale. Indagando sul fenomeno
dell'assenteismo in Comune denunciato dal sindaco è poi emerso
come i Cordì esercitassero un potere incontrastato nel settore
della consegna e della vendita del pane.
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