Da due anni ricattava
minacciava e picchiava la nonna per avere dei soldi. I
carabinieri della Compagnia di Corigliano hanno quindi eseguito
un'ordinanza per la detenzione in comunità, emessa dal Tribunale
dei minorenni di Catanzaro su richiesta della Procura di
Castrovillari, nei confronti di un diciassettenne di Cassano, ma
da tempo domiciliato a Villapiana. Il ragazzo è accusato di
estorsione e lesioni personali aggravate. L'arresto è scaturito
dalla denuncia presentata all'inizio di settembre dalla nonna
67enne ai carabinieri di Villapiana, dove si delineava un quadro
allarmante. La donna ha denunciato che da quasi due anni
ricatti, minacce e percosse dal nipote che aveva preso in
affidamento dopo la separazione dei genitori e il rifiuto di
questi di tenerlo con loro. Le minacce e le percosse avvenivano
quando la donna si rifiutava di dare soldi al nipote. Le
indagini dei carabinieri hanno accertato la veridicità del
racconto rendendo necessaria la misura cautelare.
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