Era originario di Reggio
Calabria Antonio Candido, di 30 anni, uno dei tre vigili del
fuoco morti nell'esplosione di un edificio disabitato avvenuta
nella notte a Quargnento, nell'Alessandrino.
Candido, entrato da poco nel Corpo dei Vigili del fuoco e
assegnato al Comando provinciale di Alessandria, era figlio di
un vigile del fuoco, Angelo, caporeparto in servizio nel Comando
provinciale di Reggio Calabria. Il giovane si era sposato ad
agosto del 2018. Anche una sua zia lavora negli uffici
amministrativi del Comando provinciale di Reggio Calabria.
La famiglia Candido risiede nel quartiere "Spirito Santo" di
Reggio Calabria. Il padre della vittima, appena appresa la
notizia, è partito per il Piemonte.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA