"Rilanciare il settore delle
costruzioni motore trainante dell'intera economia del Paese al
fine non solo di dare lavoro a centinaia di migliaia di persone
ma anche per garantire al Paese infrastrutture moderne, edifici
e territori riqualificati, riducendone i consumi e mettendoli in
sicurezza dai rischi sismici ed idrogeologici". Sono le
richieste avanzate a Catanzaro dalle federazioni regionali di
FenealUil, Filca Cisl e Fillea Cgil nel corso della
manifestazione unitaria indetta in contemporanea in 100 piazze
italiane.
I rappresentanti sindacali sono stati ricevuti in Prefettura
e hanno ribadito le loro rivendicazioni. "Sollecitiamo il
rilancio del settore - hanno spiegato - e chiediamo di conoscere
i tempi e le modalità con cui si vuole intervenire per
affrontare l'emergenza costruzioni: in 11 anni di crisi hanno
chiuso 120mila imprese con 800mila operai senza lavoro. In
Calabria sono state chiuse 2700 imprese con la perdita di 24
mila posti di lavoro".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA