/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Affiliato regala mitra in legno a nipote

Affiliato regala mitra in legno a nipote

Trovato da Cc, 'così vengono educati bimbi in queste famiglie'

VIBO VALENTIA, 16 dicembre 2019, 15:48

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Una riproduzione in legno di un fucile mitragliatore kalashnikov di legno perfettamente disegnato è stato trovato dai carabinieri di Vibo Valentia durante le perquisizioni effettuate nell'ambito degli arresti per l'omicidio di Salvatore Battaglia. L'arma giocattolo è stata trovata in un'abitazione nella frazione Piscopio di Vibo Valentia, ed era stata regalata da uno degli arrestati al nipote. Un gesto, questo, stigmatizzato dagli investigatori dell'Arma dei carabinieri nel corso della conferenza stampa di stamani. "Il 99% dei bambini nati nelle famiglie di 'ndrangheta diventerà a sua volta un 'ndranghetista. Ecco perché si sta cercando di togliere la patria potestà ai genitori conclamati mafiosi e mandare i minori lontano dalle famiglie" ha detto in più occasioni il procuratore della Repubblica di Catanzaro Nicola Gratteri. L'episodio emerso nel corso dell'indagine per l'omicidio Battaglia rappresenta l'ennesima testimonianza di come "vengano educati i bambini in queste famiglie".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza