"Niente partiti in giunta. E
rinuncio allo stipendio da governatore". A dirlo il candidato di
centrosinistra alla Presidenza della regione Calabria Pippo
Callipo nell'iniziativa "Cento domande per Pippo" tenutasi al "T
Hotel" di Feroleto Antico, nel Lametino, nel corso della quale,
seduto su un palchetto al centro della sala, ha risposto alle
domande del pubblico. Un appuntamento nel corso del quale, è
scritto in una nota, ha aperto alle Sardine - "se non
partecipiamo, se non ci incazziamo, non risolviamo niente" - e,
riferendosi ai 5 stelle ha sostenuto che "molti di loro ci
voteranno". "Dobbiamo credere nelle persone, io voglio che la
gente, disillusa da troppi anni di cattiva politica, torni ad
avere fiducia" ha detto Callipo che ha ribadito le sue parole
d'ordine: fiducia, concretezza, libertà, ascolto. "Dobbiamo
liberare i calabresi: ne hanno piene le tasche - ha detto - di
essere sudditi dei soliti noti. Dobbiamo riprenderci i diritti
che la Costituzione riconosce ma che non abbiamo avuto".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA