"Nella
indifferenza di tanti, ci stanno 'bruciando vivi'. Da inizio
anno, nel nostro territorio, non si contano attentati incendiari
ad auto e negozi e atteggiamenti di sopruso. In questo tempo,
segnato da tanto dolore, si è giunti anche a minare la sicurezza
di un giornalista, a vandalizzare una casa canonica, a far
annegare la speranza in un mare di fuoco a chi intravedeva la
possibilità di risollevarsi dopo il lockdown. Diversi i mezzi
dati alle fiamme".E' quanto afferma mons.Giuseppe Satriano,
Arcivescovo di Rossano-Cariati. "Vergogna! Sento il bisogno di
gridare - prosegue - per squarciare la coltre di silenzio, in
cui fermenta la vigliaccheria di coloro che pugnalano alle
spalle la vita dei singoli e di una collettività. In nome di Dio
e di ciò che avete di più caro, vi chiedo di fermarvi e di
ritornare sui vostri passi. Non fruttificherà soddisfazione,
solo dolore. Ravvedetevi da crimini che gridano vendetta al
cospetto di Dio e abbiate il coraggio di cambiare vita".
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