Le "buste" che gli invitati
regalavano ai novelli sposi in occasione delle cerimonie
nuziali, diventavano guadagno "in nero" per la società. E' uno
degli espedienti - escogitati da una società di capitali
operante nel settore turistico-alberghiero sulla costa crotonese
per evadere il fisco, - scoperti dalla Guardia di finanza del
comando provinciale di Crotone che ha eseguito un sequestro
preventivo di beni per quasi tre milioni di euro tra quote
societarie di strutture alberghiere, denaro contante e conti
correnti postali e bancari.
Otto persone sono indagate per associazione a delinquere
finalizzata all'evasione fiscale. I provvedimenti sono stati
disposti dal gip del Tribunale di Crotone su richiesta della
Procura. Due strutture - alberghi resort riconducibili ad un
noto gruppo imprenditoriale, famose anche per l'organizzazione
di banchetti, grandi eventi e cerimonie - sono state sottoposte
ad amministrazione giudiziaria.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA