E' un ventisettenne originario di
Lamezia Terme l'autore delle truffe "dello specchietto" che
negli ultimi mesi ha interessato l' hinterland cosentino. Ad
identificarlo e denunciarlo sono stati gli agenti delle volanti
della Questura di Cosenza grazie al pronto intervento dopo la
reazione dell'ultima vittima che ha subito chiamato il 113.
L'uomo, secondo la ricostruzione della polizia, era solito
posizionarsi al centro della strada a bordo della sua auto e poi
rallentare a passo d'uomo per indurre gli altri veicoli a
superarlo. Una volta individuata la vittima, prevalentemente
persone anziane e sole alla guida, l'uomo sterzava
repentinamente quando l'altra auto lo affiancava e quindi
indiceva l'automobilista a dargli una somma di circa 150 euro
per evitare problemi e fastidi. L'uomo, già noto alle forze
dell'ordine, è stato denunciato per truffa aggravata e minacce.
La Questura, che sta cercando di risalire anche ad altre
vittime del truffatore, ha anche rivolto un invito agli
automobilisti "a prestare la massima attenzione perché spesso i
truffatori sfruttano danni già presenti sulla carrozzeria delle
loro auto, simulano il rumore dell'urto tra auto, che non
avviene realmente, si fanno aiutare da un complice che,
appostato poco distante, finge poi di essere un testimone
oculare, si offrono di accompagnare la vittima per raggiungere
un bancomat vicino".
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