/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Maltratta convivente davanti figli minori, uno chiama il 112

Maltratta convivente davanti figli minori, uno chiama il 112

Carabinieri già tenevano sotto controllo l'uomo

ROSARNO, 01 settembre 2020, 15:02

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Maltrattava la convivente anche davanti ai figli. Un comportamento cui hanno posto fine i carabinieri della Tenenza di Rosarno che, dopo la denuncia della donna e la telefonata al 112 di uno dei ragazzi, hanno arrestato un 34enne con l'accusa di maltrattamenti in famiglia.
    L'arresto è scattato al termine di un apposito servizio di osservazione, controllo e pedinamento, attuato dai militari che hanno tenuto sotto controllo, a debita distanza, nel corso di un litigio avvenuto all'interno della loro auto. Al termine del dissidio e una volta che la coppia è tornata a casa, è giunta al 112 un'ulteriore richiesta di aiuto per la donna, inviata da uno dei figli minorenni della vittima con il cellulare a sua disposizione. A quel punto, i carabinieri sono entrati nell'appartamento prendendo atto dell'ennesimo litigio e del palese stato d'agitazione dell'uomo.
    Alla vista dei carabinieri, il 34enne non ha accennato a tranquillizzarsi mantenendo un atteggiamento concitato. L'uomo è stato poi posto ai domiciliari in un'altra abitazione.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza