E' stato sottoposto a fermo
da personale della Squadra mobile di Vibo Valentia l'uomo di 58
anni, P.F., gravemente indiziato del tentato omicidio a colpi
di pistola di un uomo di 44 anni che era a bordo della sua auto.
Il fatto è avvenuto al culmine di una lite scoppiata per futili
motivi, probabilmente legata a dissidi di vicinato.
La vittima, colpita al torace, era stata soccorsa e
portata nel pronto soccorso dell'ospedale di Vibo Valentia. A
distanza di qualche ora, il cinquantottenne si era costituito in
Questura dichiarando di avere avuto in precedenza un'accesa
discussione con la persona ferita e di avere subito pesanti
minacce. A tale scopo e temendo per la propria
incolumità,secondo quanto ha dichiarato, si sarebbe armato di
una pistola semiautomatica, detenuta illegalmente.
Nel pomeriggio di mercoledì scorso, i due, incrociatisi
nuovamente, avevano avuto un ennesimo acceso diverbio al culmine
del quale il fermato, a bordo della propria vettura, ha sparato
tre colpi d'arma da fuoco nei confronti della vittima. Anche la
compagna del 44enne, che era in auto con lui, ha riportato delle
contusioni a causa dell'impatto che l'auto, dopo il ferimento
del conducente, ha avuto con il muro di un'abitazione.
Il provvedimento di fermo del cinquantottenne, a seguito
degli elementi raccolti dagli investigatori della Questura,
anche con l'ausilio dei carabinieri, è stato emesso dal
sostituto procuratore di Vibo Valentia Eugenia Belmonte
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