Devono scontare 3 anni e 6
mesi di carcere perché condannati per favoreggiamento personale
e procurata in osservanza di pena, aggravati dalle finalità
mafiose. Luigi e Domenico Facchineri, di 26 e 28 anni, figli del
boss ed ex latitante Girolamo Facchineri, catturato nel 2018 in
un casolare dell'Aspromonte, sono stati arresttati dai
carabinieri che hanno notificato loro l'ordine di esecuzione per
la carcerazione emesso dal Procuratore Generale presso la Corte
d'Appello di Reggio Calabria .
I due fratelli Facchineri sono stati condannati in via
definitiva per aver favorito, fino al 2016, la latitanza dei
boss Giuseppe Crea e Giuseppe Ferraro, capi e organizzatori
delle cosche Crea di Rizziconi e Ferraro-Mazzagatti di Oppido
Mamertina. Questi ultimi sono stati catturati nel gennaio 2016
all'interno di in un bunker nell'entroterra di Maropati. Crea e
Ferraro erano riusciti a sfuggire per anni alla giustizia grazie
all'appoggio fornito da altre famiglie di 'ndrangheta, tra cui
appunto i Facchineri.
Domenico e Luigi Facchineri sono stati quindi condotti al
carcere di Reggio Calabria dai carabinieri dove sconteranno la
pena residua. Il loro arresto rappresenta un altro duro colpo
alla cosca Facchineri di Cittanova dopo la cattura di due
latitanti: il padre Girolamo nel 2018 e Giuseppe Facchineri nel
2017. Quest'ultimo è stato coinvolto, nel 2019, anche
nell'inchiesta "Altanum" da cui è scaturito un processo nel
quale la Procura ha chiesto nei suoi confronti la pena
dell'ergastolo.
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