Quattro persone sono
state arrestate dai carabinieri della Compagnia di Villa San
Giovanni, supportati da personale della Compagnia di Reggio
Calabria e dello Squadrone Eliportato Cacciatori Calabria, in
esecuzione di un'ordinanza del gip su richiesta della Procura
diretta da Giovanni Bombardieri, con l'accusa di produzione e
detenzione di sostanze stupefacenti in concorso. Il
provvedimento nasce da una intuizione dei carabinieri di Calanna
che hanno notato movimenti anomali di persone ipotizzando che
un'area demaniale fosse utilizzata per la produzione di
marijuana. Le indagini, coordinate dal pm Nunzio De Salvo e dal
procuratore aggiunto Gerardo Dominijanni, hanno permesso gli
investigatori di accertare che i quattro, dal primo agosto al 12
settembre scorsi, si sono recati 11 volte in un terreno in
località Lambusa della frazione Milanesi di Calanna, per
coltivare 200 piante di marijuana. Il 12 settembre, secondo
l'accusa, indagati hanno provveduto alla raccolta dello
stupefacente. I successivi riscontri sulle auto usate dagli
arrestati per recarsi alla piantagione e l'analisi dei loro
profili social hanno quindi consentito la loro identificazione.
La Procura ha quindi chiesto, ed ottenuto, l'emissione
dell'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti
dei quattro.
Quello di oggi è solo l'ultimo dei risultati operativi
conseguiti dai Carabinieri della Compagnia di Villa San
Giovanni. È di pochi giorni fa, infatti, nell'ambito dei servizi
di osservazione e rastrellamenti condotti nelle aree rurali
disposti dal Comando provinciale di Reggio Calabria, analogo
intervento dei militari del Nucleo operativo e radiomobile di
Villa San Giovanni, che, insieme a quelli della Stazione di
Fiumara e con l'ausilio dell'ottavo Nucleo elicotteri di Vibo
Valentia e dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria,
hanno effettuato dei servizi di avvistamento a Fiumara
individuando, in località "Bolano", 400 piante di cannabis
dell'altezza media di oltre 4 metri. Al termine di un'attività
di osservazione sono state arrestate 4 persone.
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