Più di 4 mila pacchi di alimenti
confezionati, tra i mesi di marzo e maggio, in 1.050 ore di
volontariato. Sono alcuni dei numeri che raccontano l'impegno
del terzo settore a Cosenza durante il periodo di lockdown
dovuto alla diffusione del coronavirus.
Il Centro servizi per il volontariato(Csv) e il Comune di
Cosenza hanno ringraziato, con una cerimonia pubblica, i 108
volontari protagonisti di questa azione solidale. Settantasette
appartengono a 12 associazioni della città, 31 sono cittadini
attivi che hanno deciso di mettersi in gioco e dare una mano
concreta alla comunità confezionando e consegnando pacchi
alimentari alle famiglie in difficoltà. Venti di questi si sono
resi disponibili ad essere attivati dal Csv in maniera
temporanea ed occasionale, in base alle esigenze.
L'assessore al welfare del Comune, Alessandra De Rosa e il
presidente del Csv Cosenza, Gianni Romeo hanno consegnato gli
attestati di ringraziamento ai volontari e alle associazioni
sottolineando il valore del lavoro comune svolto tra terzo
settore, istituzioni e cittadini nella fase di emergenza
sanitaria e sociale legata al Covid. Un lavoro che ha consentito
di raggiungere circa 700 famiglie della città. La giornata è
stata dedicata ad Emilio Cesario, volontario recentemente
scomparso. Alla sua famiglia è stata consegnata una targa
ricordo.
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