Sono 94 (14 in meno rispetto a
ieri) i muovi positivi registrati in Calabria con 2.477 tamponi
processati, quasi mille in più di ieri, con una nuova morte -
non indicata nel bollettino odierno della Regione perché
avvenuta dopo la comunicazione dei dati alla Protezione civile
nazionale - che porta il totale delle vittime a 105. I casi
attivi salgono a 1.252 (+82), a fronte di 12 nuove guarigioni,
con il totale che sale a 1.607. In crescita i ricoverati in
rianimazione giunti a 6 (+1) e nei reparti di malattie
infettive, 73 (+7). Le persone in isolamento domiciliare sono
1.173 (+74). Le persone risultate positive dall'inizio della
pandemia sono 2.963 dopo che sono stati sottoposti a test
240.594 soggetti per un totale di tamponi eseguiti di 242.700.
Un uomo di 73 anni di Casali del Manco, nel Cosentino, é
morto di Coronavirus. L'uomo era stato ricoverato nell'ospedale
dell'Annunziata di Cosenza il 18 ottobre, con febbre e altri
sintomi riconducibili al
coronavirus, ma il suo quadro clinico era compromesso da
precedenti patologie. Cordoglio per la scomparsa dell'uomo è
stata espressa
dall'Amministrazione comunale di Casali del Manco, il cui
territorio é stato dichiarato dalla Regione Calabria domenica
scorsa "zona rossa".
Intanto è stata prorogata fino alle ore 20,00 del 26 ottobre
la zona rossa istituita nel campo container di Contrada Testa
dell'Acqua di Rosarno dove sono, nei giorni scorsi, stati
individuati 20 migranti positivi al Covid. Si tratta di un'area
su cui sorgono 22 container-moduli abitativi in cui vivono circa
120 migranti. La decisione è stata presa con propria ordinanza
dal presidente facente funzioni della Regione Calabria Nino
Spirlì dopo che il dipartimento di Prevenzione
dell'Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria, "ha
riferito che l'attività di screening prevista sui soggetti
presenti nell'area interessata, non è stata ad oggi completata".
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