"La Giunta regionale della
Calabria, nel corso della seduta di oggi, ha approvato la
delibera con la quale si chiede al governo nazionale la
dichiarazione dello stato di emergenza per i territori della
fascia ionica delle province di Crotone e Cosenza colpiti dagli
eccezionali eventi meteorologici e idrogeologici avvenuti dal 20
al 23 novembre scorsi". Lo riferisce un comunicato dell'ufficio
stampa dell'esecutivo.
"Domani, alle 11.30, l'esecutivo regionale - si aggiunge
nella nota - sarà presente nella sede del Comune di Crotone come
segno di vicinanza a tutte le comunità danneggiate dall'ultima
ondata di maltempo. La Giunta, nell'occasione, prenderà atto
delle misure necessarie per consentire una rapida risoluzione
dell'emergenza".
"Dopo aver visitato i luoghi più colpiti assieme al ministro
Boccia e al capo della Protezione civile Borrelli, e dopo aver
incontrato il prefetto Tombesi, il sindaco Voce, i parlamentari
del territorio e i delegati di tutte le associazioni di
volontariato- afferma il presidente facente funzioni della
Giunta, Nino Spirlì - domani tornerò, con tutta la giunta
regionale, a incontrare i rappresentanti dei cittadini e delle
categorie piegati dal disastro di questi ultimi giorni.
Fortunatamente non c'è stata nessuna vittima, ma i danni alle
popolazioni, alle imprese, alle cose, alle coltivazioni, sono
ingenti: ecco perché abbiamo deliberato lo stato di calamità
naturale e chiesto al Governo lo stato di emergenza. Crotone e
il suo territorio e l'Alto Cosentino ionico sono anche terre di
grandissimi tesori dell'arte e della cultura. Anche ad essi va
tutta la mia attenzione e il mio impegno per il loro recupero
dopo questo ennesimo danno".
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