/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Rapine a mano armata a Cirò Marina,tre arresti

Rapine a mano armata a Cirò Marina,tre arresti

Presunti autori individuati anche grazie a videosorveglianza

CIRÒ MARINA, 29 dicembre 2020, 11:49

Redazione ANSA

ANSACheck

Sono accusati di essere gli autori di una serie di rapine a mano armata avvenute tra ottobre e novembre scorsi a Cirò Marina. Tre persone di 61,42 e 39 anni, tutti con precedenti, sono state arrestate dai carabinieri in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Crotone, su richiesta della Procura.
    Le indagini dei militari hanno permesso di ricostruire tre episodi delittuosi, uno dei quali contestato a tutti e tre i rapinatori. La prima rapina è stata consumata, la sera dello scorso 17 ottobre, nei confronti di una donna aggredita alle spalle da un malvivente, accompagnato da un complice identificato, e poi strattonata e derubata della borsa contenente denaro e effetti personali. Il secondo episodio è del 30 ottobre: uno dei tre arrestati, giunto sul posto assieme ad un complice, è accusato di avere rapinato il rappresentante di una società di scommesse che aveva appena ritirato l'incasso di alcune slot-machine poste all'interno di esercizi commerciali.
    La vittima, bloccata con l'auto, è stata minacciata con un'arma e costretta a consegnare l'incasso di circa 4 mila euro in contanti. Terzo episodio il 4 novembre, quando i tre sarebbero tornati all'azione rapinando il corriere di una ditta di consegne costretto, dopo essere stato bloccato da un'auto, a consegnare l'incasso della giornata, pari ad euro 1.300 euro circa. Anche in questo caso la vittima è stata minacciata con una pistola che spuntava dalla tasca della felpa di uno dei tre rapinatori.
    All'arresto dei tre presunti rapinatori i militari sono giunti grazie a servizi di osservazione, controllo e pedinamento e all'analisi dei filmati ricavati dai sistemi di videosorveglianza, sia pubblici che privati della zona. Gran parte della refurtiva è stata recuperata.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza