Resta stabile il numero dei
contagi registrati nelle ultime ore in Calabria: 116 a fronte
dei 118 di ieri, mentre si conferma anche il dato dei decessi,
1, che porta il totale delle vittime dall'inizio della pandemia
a 668. Nuovo aumento dei ricoverati nei reparti di area medica,
cinque in più per un totale di 181, e non cambia quello delle
presenze in terapia intensiva (19).
La provincia di Reggio Calabria è sempre in testa per numero
di nuovi positivi giornalieri 82 seguita da Vibo Valentia con
15. Appaiati e a una cifra i casi di Cosenza e Catanzaro 5.
Rimane più meno invariato il ritmo delle vaccinazioni in
Calabria dove le dosi utilizzate sono 84.284 a fronte delle
152.390 attualmente in dotazione dopo le consegne che hanno
rimpinguato le quantità disponibili nella regione in vista anche
dell'immunizzazione degli ultraottantenni. Con il 55,3%,
infatti, la percentuale di inoculazioni resta, però, la più
bassa in Italia. A livello di fasce d'età il primato torna ai
soggetti compresi tra i 50 e 59 anni che con 19.661 riceventi
superano di poche decine i 60/69enni (19.612). Aumentano anche
gli ultraottantenni che, in seguito al via alle vaccinazioni in
alcune zone della regione, hanno raggiunto quota 6.234.
Intanto, sono risultati entrambi negativi, a Vibo Valentia, i
tamponi a cui si sono sottoposti il prefetto Francesco Zito e il
sindaco della città, Maria Limardo. Il test molecolare,
effettuato nel Dipartimento di prevenzione dell'Azienda
sanitaria provinciale di Vibo Valentia, si era reso necessario a
seguito della positività del presidente della Provincia,
Salvatore Solano, che aveva partecipato, insieme ai primi due e
ad altre persone, ad riunione nella sede della Prefettura.
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