Un arsenale di armi e
munizioni è stato scoperto e sequestrato dai carabinieri nelle
campagne di Cassano allo Ionio in una zona di confine con il
comune di Corigliano Rossano. L'arsenale è stato individuato dai
militari della Compagnia di Corigliano Calabro, della Tenenza di
Cassano allo Ionio con l'ausilio dei colleghi dello Squadrone
eliportato Cacciatori.
In particolare, sono stati trovate 1.200 munizioni di vario
calibro, una pistola mitragliatrice modello Uzi, con due
serbatoi, una pistola marca Glock, con tre caricatori, una
pistola calibro 38, una pistola calibro 9x19 e dei serbatoi del
fucile AK-47 noto più comunemente come "Kalashnikov", con
relativo munizionamento. Tutto il materiale, che era in ottimo
stato, verrà inviato al Ris dei Carabinieri per appurare se
pistole e fucili ritrovati siano stati utilizzati in eventi
delittuosi consumati nella Sibaritide o in altro luogo.
Durante i rastrellamenti, grazie alle unità cinofile
addestrate e specializzate per la ricerca di armi è stato
trovato interrato, in un canale di irrigazione, un bidone in
plastica chiuso con un tappo. All' interno erano nascoste
centinaia di munizioni di diverso calibro. Poco distante, e
sempre sottoterra, è stata trovata la pistola mitragliatrice con
due serbatoi e l'altra arma corta con tre caricatori e diverse
decine di munizioni. Un ultimo ritrovamento ha consentito di
trovare, all'interno di un tubo di plastica, sigillato e
nascosto sempre sottoterra, una pistola calibro 38, una pistola
calibro 9x19 e i serbatoi del "Kalashnikov", con relativo
munizionamento.
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