Poco più di un'impresa calabrese
su cinque paga alla scadenza i propri fornitori di beni e
servizi. Lo rileva la classifica nazionale stilata dallo Studio
Pagamenti di Cribis, aggiornato al 30 giugno 2021, che colloca
la regione in penultima posizione con solo il 20,7% delle
imprese che saldano alla scadenza.
"Rispetto al trimestre precedente, quando erano il 20,9% - è
detto nello studio - peggiorano i pagamenti puntuali (-1%), ma
diminuiscono quelli effettuati con ritardi superiori ai 30
giorni, passati dal 22,8% al 22,1% (-3,1%)".
"In confronto allo scorso marzo - rileva il report - in tutte le
province calabresi, ma soprattutto a Crotone (-5,7%) e a
Catanzaro (-4,4%), diminuiscono i pagamenti in grave ritardo,
mentre Crotone e Reggio Calabria sono le uniche in regione a far
segnare un incremento nei pagamenti alla scadenza, passati
rispettivamente dal 21,3 al 21,4% e dal 18,4 al 18,7%".
Nella classifica delle province, la migliore delle calabresi è
Cosenza (95/ma), seguita da Catanzaro (98/ma), Vibo Valentia
(99/ma), Crotone (104/ma) e Reggio Calabria (106/ma e penultima
in Italia).
Rispetto a marzo 2021, Cosenza, Vibo Valentia e Crotone
guadagnano una posizione, mentre rimangono stabili Catanzaro e
Reggio Calabria.
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