Bilancio negativo per le tasche
delle famiglie calabresi in materia di luce e gas nel 2020.
Secondo le analisi del portale Facile.it lo scorso anno, la
bolletta elettrica ha raggiunto i 460 euro, vale a dire il 7,8%
in più rispetto al 2019 (a fronte di un aumento nazionale del
7,5%). E non è andata molto meglio sul fronte del gas; in questo
caso l'esborso medio è stato pari a 701 euro, il 5,2% in più
rispetto al 2019.
Complessivamente tra luce e gas, lo scorso anno sebbene ci sia
stata una diminuzione dei prezzi delle materie prime compensata
in negativo da smartworking e maggiori consumi, le famiglie
calabresi hanno messo a budget 1.197 euro, vale a dire il 6,2%
in più rispetto al 2019; l'unica buona notizia è che, nonostante
gli aumenti, la spesa media rilevata nella regione è inferiore
del 3,5% rispetto alla media nazionale. E il timore è che per il
2021 la cifra sia ben più salata: le tariffe, infatti, sono
aumentate considerevolmente nella prima parte dell'anno, i
consumi, se si pensa ad esempio allo smartworking, per molte
famiglie sono rimasti comunque elevati e i prezzi aumenteranno
ulteriormente nell'ultimo trimestre.
"Il primo ottobre - afferma Mario Rasimelli, managing director
utilities di Facile.it - le tariffe energetiche verranno
aggiornate e, per coloro che sono nel mercato tutelato, i prezzi
aumenteranno considerevolmente a causa della crescita del costo
delle principali materie prime energetiche".
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