E' stata celebrata anche in Calabria, a Catanzaro e negli altri capoluoghi di provincia con analoghe cerimonie, la ricorrenza del 4 novembre Giorno dell'Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate, anniversario della fine della Grande Guerra. Anche in questa circostanza è stato rispettato il cerimoniale delle manifestazioni che quest'anno coincidono con il centenario del Milite Ignoto.
Nel capoluogo di regione, dopo l'arrivo dei gonfaloni in piazza Matteotti davanti al monumento ai Caduti, si sono avvicendati i saluti delle autorità istituzionali e militari, l'alzabandiera e la lettura dei messaggi del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del ministro della Difesa Lorenzo Guerini. Alla cerimonia hanno partecipato il sindaco di Catanzaro e presidente della Provincia, Sergio Abramo, la senatrice Silvia Vono, il prefetto Maria Teresa Cucinotta e il Comandante della Legione Carabinieri Calabria generale di brigata Francesco Salsano. Il prefetto Cucinotta e il gen. Salsano hanno poi deposto una corona d'alloro davanti al simulacro che ricorda il sacrificio dei soldati morti nel primo conflitto mondiale.
Nel suo messaggio il Capo dello Stato ha messo in evidenza che oggi oltre al Centenario dell'arrivo del Milite Ignoto al Vittoriano di Roma cadono anche i 160 anni dell'Unità d'Italia, i 150 anni di Roma Capitale e i 75 anni di Repubblica.
In chiusura della cerimonia c'è stata anche la tradizionale consegna del tricolore ad una delle scuole del territorio, quest'anno è toccato al Polo Didattico Galluppi di Catanzaro.
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