Tre differenti atti
vandalici hanno interessato negli ultimi due giorni gli edifici
scolastici della "Karol Wojtyla" e dalla "Gioacchino da Fiore".
Atti, secondo quanto riporta una nota del Comune, "commessi
quasi certamente da ragazzini al solo scopo di passare il tempo
che sono gravi per i modi e per la cattiveria dimostrata. Nessun
furto, nessun danno materiale rilevante ma ad essere toccati
sono stati i giochi dei bambini: costruzioni, colla, colori di
vario genere. Tutto distrutto, la colla lanciata a casaccio su
banchi, pavimento e finestre, stessa cosa fatta con i colori a
pastello e con altri giochi vari. Tutti gli estintori sono stati
svuotati sul pavimento della palestra. Grave, quasi spaventosa
la cattiveria dimostrata. Sono entrati solo per distruggere la
gioia dei più piccoli".
"Lo sconforto - afferma l'assessore alla Pubblica istruzione
- è tanto, è stata usata cattiveria da parte di chi odia la
nostra città e ferisce il nostro futuro: i bambini. Questa sono
atti di pura codardia e meschinità. Ho avuto modo di incontro i
dirigenti scolastici Antonio Libardi e Simona Prochilo, i quali
nutrono anche loro uno stato di rabbia e sconforto. Ricompreremo
tutto, daremo una mano alla scuola a ripartire perché non sono
certi questi gesti a fermarci e totale sarà la nostra
collaborazione con la dirigenza scolastica, le forze dell'ordine
e, soprattutto, con le famiglie affinché tali eventi non
accadano più".
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