Sono quattro i decessi registrati,
nelle ultime ore, nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale
dell'Annunziata di Cosenza dove, in pronto soccorso, al momento,
ci sono otto persone positive al covid-19 che mostrano sintomi
importanti della malattia e restano in attesa di essere
trasferite in reparto.
Aumenta la pressione sulla rete ospedaliera cosentina a causa
del diffondersi della variante Omicron in provincia e per via
del numero elevato di persone non ancora vaccinate. Secondo
quanto si apprende da fonti ospedaliere, il trend continua ad
essere in forte crescita, i reparti sono nuovamente saturi e la
condizione è sostanzialmente ritornata a quella di un anno fa.
La situazione dei posti letto è sostanzialmente invariata, cioè
la maggior parte delle postazioni dedicate a pazienti positivi
al virus sono occupate. Nonostante la variante Omicron presenti
una sintomatologia nettamente più blanda, la presenza di un
numero elevato di persone che non hanno ancora ricevuto neanche
una dose di vaccino, unitamente alle festività natalizie, sta
diventando un cocktail esplosivo che aggrava la situazione
sanitaria sul territorio provinciale dove le strutture
ospedaliere sono di nuovo al collasso.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA