Tre studenti trovano un
portafoglio con 1500 euro, un cellulare e altri oggetti
personali e li restituiscono al legittimo proprietario. E'
quanto successo questa mattina a Trebisacce, in provincia di
Cosenza.
I tre liceali, in attesa di fare il loro ingresso a scuola,
sono stati attratti da un fagotto adagiato su una panchina nelle
adiacenze del plesso scolastico. Dentro hanno trovato un
portafoglio, un cellulare di ultima generazione, una giacca ed
altri effetti personali, che hanno consegnato ai bidelli. Del
ritrovamento è stata avvisata la dirigente scolastica che ha
contattato i carabinieri della locale stazione. Nel giro di
pochi minuti un carabiniere è arrivato a scuola e mentre i
ragazzi raccontavano quello che era accaduto, lo smarthpone
ritrovato ha iniziato a squillare. Dall'altra parte i legittimi
proprietari che cercavano di recuperare gli oggetti smarriti,
1.500 euro in contanti nel portafoglio, lo smarthpone e alcuni
oggetti personali per un valore complessivo superiore ai 2.500
euro. Dopo averli rassicurati che tutto era stato ritrovato, la
riconsegna è avvenuta nella caserma dei Carabinieri.
Immediatamente dopo, due giovani extracomunitari si sono
presentati a scuola per ringraziare i tre ragazzi insistendo
anche nel voler lasciare loro una ricompensa che è stata
rifiutata.
"Sono orgogliosa dei miei studenti - ha commentato la
dirigente scolastica, Elisabetta D'Elia -. In un mondo dove
dilagano indifferenza ed egoismo, il gesto di questa mattina ci
riconsegna una dimensione umana della vita, oserei dire
naturale. Infatti i ragazzi dopo aver consegnato questi oggetti
ritrovati non si sono assolutamente sentiti degli eroi, anzi
sono apparsi meravigliati per i complimenti ricevuti. Questo
significa che ancora oggi in tante famiglie e in tante scuole
trovano spazio i veri valori della vita".
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