I carabinieri hanno arrestato un
45enne, Antonio Abbruzzese, con precedenti di polizia, con
l'accusa di tentato omicidio in quanto identificato come il
responsabile del ferimento con alcuni colpi di pistola, avvenuto
ieri in un bar a Luzzi, di un giovane di 26 anni, del quale non
é stata resa nota l'identità. Altre due persone, anche loro con
precedenti, sono state denunciate in stato di libertà.
Le indagini dei militari della Compagnia di Rende hanno
consentito di ricostruire la dinamica di quanto é accaduto. Il
ferito, l'arrestato ed i due denunciati erano seduti ad un
tavolo del bar, insieme ad altre persone, quando Abbruzzese, al
culmine di un diverbio per cause in corso d'accertamento, ha
estratto un revolver calibro 38 ed ha sparato quattro colpi che
hanno raggiunto il 26enne all'inguine, ad un polpaccio e ad un
gluteo.
Dopo il ferimento, le persone che erano sedute al tavolo si sono
allontanate, ma i carabinieri sono riusciti ad identificarle
visionando le immagini riprese dal sistema di videosorveglianza
del bar.
Dei due denunciati, uno é accusato del porto abusivo di una
pistola che nascondeva addosso ma che, nell'occasione, non ha
usato, mentre all'altro viene contestato il favoreggiamento
personale perché, pur essendo presente nel momento del ferimento
del giovane, non ha fornito alcuna collaborazione alle indagini.
Il movente del ferimento é in fase di ricostruzione. La pistola
utilizzata da Abbruzzese non é stata trovata. Il 45enne é stato
portato nel carcere di Cosenza.
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