Monsignor Domenico Schillaci
lascia la Diocesi di Lamezia Terme ed assume la guida di quella
di Nicosia, in provincia di Enna. Lo ha reso noto il Vaticano,
comunicando la decisione di Papa Francesco di accettare la
rinuncia di monsignor Salvatore Muratore a presiedere, per
raggiunti limiti d'età, la Diocesi di Nicosia.
Schillaci, 64 anni, originario di Adrano (Catania), ha salutato
in Cattedrale clero, collaboratori e fedeli. "Non l'ho chiesto
io. Mi é stato chiesto", ha detto, nel corso della cerimonia,
monsignor Schillaci in relazione al suo trasferimento "E così
come tre anni fa, quando sono arrivato qui a Lamezia - ha
aggiunto - ho accolto questa chiamata, che nella fede viene dal
Signore. E' il Signore Gesù che mi invita a seguirlo. La Chiesa
di papa Francesco ha questa fondamentale missione. Essere
discepoli del Signore scaturisce dall'essere afferrati da
Cristo. A Lamezia ho cercato di fare come ho saputo e come ho
potuto e di mettermi al servizio del Signore, tentando di
ascoltare tutti voi. Si ascolta. È il tempo dell'ascolto. In
questo momento, la prima cosa che mi va di dire è di chiedervi
scusa per tutto quello che non ho saputo e non ho potuto darvi.
Chiedo scusa se ho arrecato offesa e ho fatto del male".
Il presule ha anche espresso "gratitudine a tutti i lametini ed
tutte le lametine. Ho avuto la fortuna di conoscere ed
apprezzare il cuore di una città viva e tante persone dotate di
grandi potenzialità e ricchezze umane, spirituali ed
evangeliche. Dio ci affida gli uni agli altri ed è importante
che nel nostro cuore facciamo cadere i pregiudizi e fare venire
fuori l'umano dell'uomo".
Monsignor Schillaci, in attesa del suo insediamento a Nicosia,
rimarrà a Lamezia Terme come amministratore diocesano. Ed
intanto ha nominato il vicario generale della Diocesi,
monsignor Giuseppe Angotti, delegato "ad omnia".
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