Quando si dice "bruciare le
tappe". Alessandro D'Amico ha appena 23 anni. E' originario di
Vibo Valentia e vive a Cosenza e, malgrado la giovane età, é
considerato uno dei batteristi più talentuosi del panorama
nazionale. Diplomato al Conservatorio, ha vinto la 13/ma
edizione del "Tour Music Fest".
Il maestro D'Amico ha stupito nel corso della sua esibizione al
Museo del Rock di Catanzaro, organizzata dalla sezione del
capoluogo, presieduta da Lino Silipo, dell'Agimus,
l'Associazione giovanile musicale.
Alessandro D'Amico ha accompagnato con la sua batteria alcuni
celebri brani musicali rendendoli ancora più suggestivi con la
visione di filmati incentrati, in particolare, sulla necessità
di proteggere la natura. D'Amico ha la batteria, si potrebbe
dire, "nell'anima" perché nell'ascoltarlo e nel vederlo, durante
i suoi spettacoli, s'intuisce in modo netto quanto questo
strumento gli sia entrato dentro, facendone un tutt'uno con la
sua stessa essenza artistica.
Nel suo percorso professionale, breve ma già molto intenso,
Alessandro ha frequentato importanti master con artisti del
calibro di Edoardo Giachino, Frederic Macarez e Gilson Silveira.
E' entrato a fare parte molto presto di varie band e nel 2014,
quando aveva appena 16 anni, si é esibito a Parigi con la
"Wizdom Drum Band". E promette di stupire sempre di più perché
la musica é perseveranza ma soprattutto passione. Ed Alessandro,
di entrambe, ne ha tantissime.
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