Comune di Cosenza e Università
della Calabria hanno sottoscritto un accordo di collaborazione
"per promuovere e valorizzare, attraverso l'istituzione di
tavoli tematici ed il supporto delle competenze
tecnico-scientifiche dell'Unical, una serie di buone pratiche
indirizzate ad ottimizzare l'utilizzo delle risorse
territoriali". Lo riferisce una nota del Comune di Cosenza.
"Il protocollo è stato sottoscritto - è detto nella nota - dal
sindaco della città Franz Caruso e dal rettore dell'Unical,
Nicola Leone. L'intesa stipulata dalle due istituzioni,
nell'ambito delle rispettive finalità, si propone di perseguire
la realizzazione di obiettivi di interesse pubblico riguardanti
lo sviluppo futuro della città di Cosenza e del suo territorio,
ai fini della sua crescita e valorizzazione. In particolare, il
rapporto di collaborazione tra Comune e Unical darà vita ad un
confronto aperto in grado di agevolare e supportare la
partecipazione ai bandi previsti dal Pnrr, al fine di promuovere
e sviluppare progetti ed azioni congiunte tesi a favorire lo
sviluppo di molteplici iniziative".
"L'accordo prevede - è detto ancora nella nota -la possibilità
di attivare azioni e progetti in diversi ambiti di interesse,
quali, anzitutto, quelli della mobilità sostenibile, viabilità e
trasporti, delle infrastrutture, con particolare riferimento al
loro monitoraggio e digitalizzazione, quelli dell'ambiente,
transizione ecologica e difesa del suolo, tutela delle acque e
depurazione e agricoltura urbana. Il sindaco Caruso ha
ringraziato il rettore Nicola Leone, per l'accoglienza che ha
riservato all'idea e al progetto dell'Amministrazione comunale
sottolineando 'la volontà di consumare finalmente un primo passo
verso quella sorta di integrazione reciproca delle due
istituzioni".
"L'accordo di oggi - ha dichiarato Leone - rappresenta un altro
passo nelle politiche della terza missione dell'Unical, ovvero
quelle di attività con le quali l'Università entra in
interazione diretta con la società e gli enti pubblici,
affiancando le missioni tradizionali di insegnamento (prima
missione) e ricerca (seconda missione)".
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