Non si arresta il flusso
degli sbarchi sulle coste della Locride. Sono 61 i migranti
giunti con l'ultimo approdo nel porto di Roccella Ionica a
conclusione di un'operazione di soccorso in mare compiuta dal
personale della Guardia Costiera. Tra i migranti, in prevalenza
di nazionalità afgana, una donna e circa 30 minori non
accompagnati. I profughi erano a bordo di una barca a vela alla
deriva localizzata a quasi 40 miglia di distanza dalla costa
calabrese.
L'operazione di soccorso è stata coordinata dalla sala operativa
della Capitaneria di Porto di Reggio Calabria. Dopo lo sbarco
nel Porto di Roccella Ionica, tutti i migranti sono stati
sottoposti al test del tampone anticovid da parte del personale
specializzato dell'Azienda sanitaria provinciale di Reggio
Calabria. Successivamente, su disposizione della Prefettura di
Reggio Calabria, sono stati momentaneamente sistemati in una
tensostruttura realizzata nei mesi scorsi e gestita dai
volontari della Croce Rossa e della Protezione civile e dove,
però, sono presenti altri 60 migranti giunti con precedenti
arrivi. Già sabato e domenica scorsi, tra l'altro, si erano
verificati altri due sbarchi. Con quello di oggi gli arrivi
salgono a 11 solo negli ultimi 19 giorni: una media di uno ogni
36 ore circa.
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