La città capoluogo di Provincia
rischia di restare a secco per insufficienza di acqua. La
Congesi, la società che si occupa del servizio idrico a Crotone
ha infatti diffuso una nota nella quale informa che "a causa
dell'aumento del fabbisogno idrico in questo periodo estivo,
nonché all'aumento della popolazione residente, la dotazione
idrica non è più sufficiente a garantire la normale
distribuzione in rete".
In pratica Crotone ha meno acqua di quello che serve, o comunque
ne spreca tanta, e per questo a partire da oggi, mercoledì 27
luglio, "e finché perdurerà la situazione, si renderà
necessario razionalizzare, nelle ore notturne, la risorsa idrica
al fine di consentire il reintegro dei volumi nei serbatoi di
accumulo e permettere una più equa distribuzione nelle ore
diurne".
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